Io ho fatto Alagna-Punta Indren a piedi qualche anno fa, si fa facilmente con un buon allenamento, occorre solo prestare attenzione al tratto sopra i 2600 m perchè la tarccia svanisce e il terreno diventa ripido e pericoloso. Consigliabili i ramponcini su quel che rimane del ghiacciaio di Bors.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
ALAGNA Vecchia funivia Punta Indren
Collapse
X
-
Originally posted by Ami View PostPartendo da Alagna e passando dalla valle di Bors direi 1h30 al Bors, un'altra ora alla partenza della Balma, mezzora o poco più alle miniere.... poi lì il sentiero finisce... ravanaggio sulla pietraia ex ghiacciaio ancora boh? 1h 30?
Alagna è 1200, Indren 3060... il ghiacciaio ben che vada arriverà a 2900-2800.
In termini tecnici una "giaccata"
Comment
-
In realtà poi sono sceso con gli impianti :-) più che altro perchè il tempo è peggiorato, la zona più pericolosa comunque è il tratto sotto lo stolemberg dove va cercato il passaggio, io mi sono trovato a dover attraversare una cengia decisamente esposta, ma sicuramente si poteva evitare, solo che c'era nebbia e non ho trovato passaggi migliori, complice il fatto che il terreno è composto da grossi massi e grosse balze rocciose.
Comment
-
Segnalo questo stupendo video riguardante una esplorazione dall'interno della vecchia stazione di Indren:
https://www.youtube.com/watch?v=K1czW7sSfkY
Si sa qualcosa sui lavori di demolizione del vecchio terzo tronco?
Comment
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
-
Le scritte penso siano antecedenti la chiusura del 2007. Gli arredamenti interni paiono ben conservati, specie il locale ristorante, segno anche di finestre e tetto in buono stato. Io ho fatto un giro all'esterno nell'estate 2015 e 2017, gli accessi sono tutti sbarrati, e d'estate è impossibile entrare da davanti come hanno fatto i due sciatori, a meno di farsi un bel volo o di essere attrezzati con corde e picconi per aggrapparsi alla strutture curve "orecchie" che servono per l'ingresso delle cabine. Forse d'inverno se c'è molta neve dove appoggiarsi (vedi video) ma estremamente pericoloso. Nel video non si capisce se i due esploratori siano usciti da davanti o da qualche porta. Le cabine ancora l'anno scorso erano al proprio posto anche a Bocchetta, perfettamente conservate, le funi paiono non avere ruggine (ben ingrassate?), anche i sostegni non sembrano così "deperiti". Pare che si possa salire sul tetto a Indren, c'è una scaletta appoggiata alla parete esterna, alcuni li ho visti salire, io non ho osato.
Dall'esplorazione fatta si deduce che non vi sono telecamere all'interno della struttura. Però all'esterno mi ricordo di averne vista una, vicino alla scaletta.
Ma non è che per caso gli fanno la manutenzione di nascosto?
E magari i due esploratori sono della Monterosa camuffati? per orientarsi così bene nella struttura...
Comment
-
Beh se ci sei stato una volta non è difficile orientarsi...
In effetti vederli entrare dalle fosse delle cabine mi ha messo i brividi.
Le scritte all'interno del ristorante a impianto aperto? no, dai quelle sono successive di sicuro.
Però a sostegno della "fauna" che frequenta la valsesia anche le zone accessibili (vedi partenza della bidonvia) non hanno subito danni (fino a tempi recenti la stazione a valel della bidonvia pareva pronta all'apertura... l'anno scorso era crollata la cabiuna del guardiano, ma credo a causa di neve... in precedenza conteneva ancora stufetta, bombola, padelle... pala per la neve... insomma tutto intatto pur con la porta aperta)
Comment
-
Peccato, sono riuscito a vedere l'impianto integro durante l'estate scorsa. La stazione di arrivo del secondo tronco andrebbe ristrutturata a museo di sè stessa, adesso è un rottame. Invece il terzo tronco sarebbe stato da preservare, con una revisione ad hoc, essendo comunque raggiungibile con la seggiovia da Pianalunga e avrebbe fornito un altro punto di accesso a Indren e ai fuori pista di Bors. E' un impianto spartano, molto vintage, situato in un ambiente selvaggio. Di sicuro interesse panoramico e dotato di locale ristorante alla stazione di monte. La gente apprezza di solito i vecchi macchinari che ancora funzionano, con tecnologia preistorica, se ben manutenzionati (vedi treni storici).
Quanto tempo ci impiegheranno a smontare funi e cabine? Si fa in tempo a vedere lo smontaggio nel prossimo weekend?
Comment
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
-
In fase di progetto, perchè si è scelto su tutte le stazioni dell'impianto di avere un piano d'imbarco inclinato oppure a scalini invece di uno orizzontale? Innalzamento/abbassamento della portante in base all'afflusso/deflusso di viaggiatori? Linea in forte pendenza? Stazioni troppo "corte" per mancanza di terreno d'appoggio a monte (o viceversa per ostacoli del terreno presenti davanti a valle)? Però sulla maggior parte delle atw il piano è orizzontale.
Comment
-
Forse perchè portanti molto inclinate? in pratica scaricandosi la cabina saliva sulla portante parallela alla tangente la gradinata. Con un piano orizzontale sarebbe stato impossibile livellare la cabina al piano
- - - Aggiornato - - -
scusa parlavo come mangiavo... come hai detto tu "linea in forte pendenza"
Comment
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
Dovrebbe essere un problema delle funivie con contrappeso a valle sotto all'argano.
[MENTION=213]Werner[/MENTION] com'è la cosa?
arriva prima la cabina alla motrice valle, e l'argano continuando a tirare alza il contrappeso e da fune zavorra alla cabina di rinvio che quindi non va in battuta?
- - - Aggiornato - - -
si, ricordavo bene, trovate la spiegazione qui
https://www.funiforum.org/funiforum/s...ead.php?t=3117
una volta avevano delle complicazioni assurde in testa...
Comment
-
Originally posted by Paolo View PostI paesi alpini da cui prendere spunto curano gli impianti durante tutta la loro vita, anno dopo anno, e mai arrivano alla necessità di chiudere per anzianità, anzi più sono vecchi più li tengono come gioielli, questo è rispetto per la storia (come non lasciare luoghi archeologici in mezzo ai rovi o nelle cantine abbandonate di decine di musei italiani).
Una cosa è il rispetto per la storia, un'altra il rispetto per la natura, l'ordine e la pulizia. I piani di sviluppo del comprensorio si sono spostati verso un'altra zona, questa è stata la scelta, quindi se un impianto non serve più, al termine della concessione si smonta come si farebbe per ogni altra struttura industriale non sottoposta a vincoli storici che si decide di dismettere.
E l'ente pubblico che rilascia la concessione deve prevedere anche che al termine della stessa siano stati messi da parte i fondi per lo smantellamento.
Siamo pieni di ruderi e rottami in giro per l'Italia? Perché non siamo un paese ordinato, c'è poco da fare.
Comment
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
-
La dismissione degli impianti Indren e Balma potrebbe avere come conseguenza (tra qualche anno) la dismissione anche del Mullero? Se non ricordo male il bar alla Bocchetta non c'è più, ho la sensazione che quest'area di Alagna sia destinata all'abbandono.Last edited by occhifalsi; 22-07-2018, 14:55.
Comment
-
L'impianto del Mullero non è vecchio. La funivia e la bidonvia non erano comunque recuperabili, facevano residuato bellico e basta, smantellarli valorizza solo un luogo (Bocchetta) con vista splendida sul Rosa.
Inoltre ha alcune caratteristiche carine
- adatto agli sci club che così stanno un po' fuori dalla linea principale
- ci vai in tutte le condizioni (vedi quando ai Salati non ci vai mer meteo, rischio valanghe ecc. ecc.) e questo "salva" il comprensorio
- è al sole!
Comment
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
-
Originally posted by occhifalsi View PostLa dismissione degli impianti Indren e Balma potrebbe avere come conseguenza (tra qualche anno) la dismissione anche del Mullero? Se non ricordo male il bar alla Bocchetta non c'è più, ho la sensazione che quest'area di Alagna sia destinata all'abbandono.
Comment
-
La seggiovia Mullero rimarrà lì finche non troveranno i soldi per una quadripsoto automatica zar Oltu - Bocchetta, come da piano di sviluppo monterosa di qualche anno fa. Poi credo che o la rivendano o la riposizionano su tracciato balma.
- - - Aggiornato - - -
A questo link sono descritti per filo e per segno tutti gli interventi in atto, interessante noatre come il pilone intermedio in cemento armato diventerà un bivacco ed un punto di osservazioni per la fauna locale...
file:///C:/Users/Utente/Desktop/D.10.2.1_Rel%20ill%20tec%20B.Pisse-Indren.pdf
Le stazioni invece saranno ristrutturate ma non si sa per farne cosa...
Comment
-
Contributor (3)
- Sep 2004
- 119
- Milano/Champoluc
-
"Salite le montagne, se volete, ma ricordate che il coraggio e la forza non sono nulla senza la prudenza e che la trascuratezza di un attimo puó distruggere la felicitá di una vita. Non abbiate fretta. Prestate attenzione a ogni vostro passo. E, fin dall'inizio, tenete a mente quale potrebbe essere la conclusione." Edward Whymper
Originally posted by Flober View Postcurioso vedere le funi sulla secchiovia della balma, chiusa da più tempo, e non più sulla funivia
Probabilmente è perché la linee Indren ormai è andata, non si ha intenzione di farci nulla. Sulla vecchia linea della cestovia, invece, c'è sempre l'idea di sostituirla con una seggiola....prima o poi ce la faranno (o megio, devono!).
Comment
-
ADMIN
- Jul 2003
- 25920
- FVG
-
Fondatore, da 20 anni oltre 20.000 ore dedicate a questo sito
Un po' di buon senso... e un piccolo aiuto, grazie! - Indossa la tua passione!
Per problemi tecnici con il sito utilizzare esclusivamente il sistema a ticket. Non verrà data risposta via PM.
-
ho riletto il topic,che dire ormai la linea di risalita cè ed è moderna...ma da un altra parte.
con tutte le problematiche che hanno oggi...non credo abbiano risorse per far qualcosa sulla linea vecchia...
una possibile soluzione la vendita a privati degli edifici per farci rifugi...o cose simili.
bom....
al massimo una seggiovia al posto della vecchia bidonvia?
be...i pochi che fanno la balma...arrivano fino in fondo...valle...pulmino e ritornano ad alagna...sarà crudele...ma è a costo bassissimo.
Comment
-
Marcol200 i pochi che fanno la balma la fanno fino in fondo OPPURE tagliano alto per tornare alla partenza (tracciato più rischioso)
Se ci fosse impianto il numero di chi fa il giro aumenterebbe parecchio.
concordo invece sull'inutilità di recupero della linea vecchia e sulla possibilità di fare altro nelle vecchie stazioni. . .
Comment
-
ho letto il progetto di ristrutturazione palo 2. molto bello, pensare un terrazzo a 36 metri non è male, ma io lascerei i rulli in cima cosi da ricordare che li c era una funivia. il sentiero poi dopo il palo dove porta?
- - - Aggiornato - - -
Originally posted by Michelangelo421A BCF View Post
Comment
-
Sui titoli dei filmati è indicato l'anno 2005
Non so fino a quando ha girato, nel 2009 era già ferma e nel 2013 sembrava probabile nel giro di poco tempo la nuova CLF2. Ma nel 2014 han rimandato. Mi sembrava avessero anche fatto la gara. Non so se poi quei soldi li abbiano destinati per realizzare un altro impianto…..
https://www.funiforum.org/funiforum/...ighlight=balma
https://www.funiforum.org/funiforum/...ighlight=balma
Comment
-
Originally posted by cervatto View Post
Interventi lodevoli dal punto di vista della salvaguardia paesaggistica, manchevoli però per quello della testimonianza storica ed anche culturale, per certi versi.
Mi chiedo perché non sia stato previsto di conservare una memoria fisica di quell'impianto, così come è stato fatto ad esempio, per quelli del Gran Sasso o del Monte Bianco, prevedendo una ricollocazione delle cabine complete di sospensione in uno degli ampi spazi interni delle due stazioni.
Un atto doveroso nel ricordo di chi ha saputo prima immaginare e poi concepire quella funivia, realizzando a mano un impianto di quella gittata.
Se ci fosse questa volontà, forse, si farebbe ancora in tempo..
Comment
-
Originally posted by Michelangelo421A BCF View Post
E' possibile quantificare una stima del costo della mancata revisione che avrebbe prolungato la vita dell'impianto?
Ciao e grazie,
Michelangelo
Così come descritta, l'opera di smantellamento non sembrebbe molto economica...
Comment
-
Mah...rimango perplesso del fatto che qualcuno seriamente guardi con sfavore la rimozione dei ruderi dalle montagne. Memorie di un'epoca di progresso e innovazioni tecnologiche, ma anche di sensibilità paesaggistico/ambientale inesistente. Io ho visto solo quelli di Cervinia (pali, stazioni mostruose, ecc) ed è veramente uno scempio (non saprei come altro definirlo) che siano ancora lì ben visibili anche dal paese dopo anni (decenni?) di abbandono. Quel palo di cemento, definirlo ecomostro è dire poco... Finchè serviva al suo scopo ok, adesso spero sparisca quanto prima insieme a tutti gli altri. Quel versante è stato devastato, quindi per memoria dobbiamo lasciare una torre di cemento armato alta come un palazzo lì per sempre in mezzo al nulla? Non riesco bene a capire il senso...Chiaramente mascherare il terreno alla bella e meglio non riporterà la montagna com'era prima dell'intervento umano, ma meglio di niente.
Per quanto riguarda i costi di demolizione, ok sono un problema, ma l'aver (evidentemente) inquinato tanto comporta alti costi di ripristino. Non si può inquinare e poi abbandonare tutto girando la testa dall'altra parte con la scusa dei soldi.
Sono per il progresso e tutto quanto, però a tutto c'è un limite.
Comment
-
Mah, evidentemente non è stato ben compreso il mio precedente post..
Ho proposto la conservazione delle cabine all'interno delle stazioni, considerato che il piano di smantellamento prevede il loro restauro (a proposito, forse avrebbe avuto più senso intervenire quando l'impianto era in esercizio)..
Esporre le cabine restaurate come fatto al Gran Sasso o sulla linea del Monte Bianco vorrebbe dire tenere viva la memoria di ciò che lì è stato per cinquant'anni; d'altronde, a cosa servono i musei?
Comment
-
Cervinia è stata devastata in primo luogo dalle residenze, quelle non disturbano?
La natura opera la sua devastazione anno dopo anno, leviga, spacca demolisce.....
Il versante dove saliva la funivia non mi sembra che abbia subito a livello naturalistico chissà quali immani devastazioni....
A livello visivo forse potrà non piacere perché presenta i segni del degrado, ma sono convinto che il vero ecologista se valuta la situazione nella sua completezza si convincerà che è molto più inquinante per il pianeta e per il posto l’intervento di smantellamento.
Comment
-
Originally posted by stracchino View Post-Il piano sicuramente costerà
uno stonfo
-a livello ecologico e paesaggistico si crea ulteriore interferenza umana con l'illusione di ridare verginita.
- - - Aggiornato - - -
Originally posted by Calvinf View PostMah...rimango perplesso del fatto che qualcuno seriamente guardi con sfavore la rimozione dei ruderi dalle montagne. Memorie di un'epoca di progresso e innovazioni tecnologiche, ma anche di sensibilità paesaggistico/ambientale inesistente. Io ho visto solo quelli di Cervinia (pali, stazioni mostruose, ecc) ed è veramente uno scempio (non saprei come altro definirlo) che siano ancora lì ben visibili anche dal paese dopo anni (decenni?) di abbandono. Quel palo di cemento, definirlo ecomostro è dire poco... Finchè serviva al suo scopo ok, adesso spero sparisca quanto prima insieme a tutti gli altri. Quel versante è stato devastato, quindi per memoria dobbiamo lasciare una torre di cemento armato alta come un palazzo lì per sempre in mezzo al nulla? Non riesco bene a capire il senso...Chiaramente mascherare il terreno alla bella e meglio non riporterà la montagna com'era prima dell'intervento umano, ma meglio di niente.
Per quanto riguarda i costi di demolizione, ok sono un problema, ma l'aver (evidentemente) inquinato tanto comporta alti costi di ripristino. Non si può inquinare e poi abbandonare tutto girando la testa dall'altra parte con la scusa dei soldi.
Sono per il progresso e tutto quanto, però a tutto c'è un limite.
Anche nelle cave è obbligatorio dope che hanno esaurito il loro compito ripristinare l ambiente come era all inizio
Comment
-
Cervinia è stata devastata in primo luogo dalle residenze, quelle non disturbano?
A livello visivo forse potrà non piacere perché presenta i segni del degrado
Mah, evidentemente non è stato ben compreso il mio precedente post..
Tra l'altro mi sono sfogliato il dossier con i lavori. Restaurano la stazione di valle (è scritto preservando memorie della funzione dell'edificio, quindi magari una cabina la tengono) eliminano tutte le parti metalliche dei piloni e restaurano alla buona l'edificio di monte, coprendo la facciata rivolta verso valle (anche per motivi di sicurezza, oltre che di vista da valle).
In più eliminano i resti della teleferica che è lì inutilizzata ad arrugginire dagli anni '60. Cioè rendiamoci conto...Last edited by Calvinf; 10-02-2019, 10:19.
Comment
-
La torre in cemento armato alta come un palazzo sembra che la lascino amputata della sua parte sommitale che forse la caratterizzava e ne dava giustificazione al suo trovarsi in quel luogo.
Si parla poi di epoche con sensibilità paesaggistiche ed ambientali inesistenti, forse c'è del vero, tuttavia a mio modo di vedere si facevano meno danni, (inconsapevolmente perchè privi di tecnologie e mezzi), per cui , senza vezzi architettonici ci si correlazionava con l'ambiente naturale in maniera più discreta ed era bello vedere quei puntini rossi appesi su quasi invisibili funi al cospetto dell' immensità apina.
Comment
-
Ma io sono d'accordo con te, anche io amo gli impianti e vedere quelli d'epoca è interessante e tutto. Ma ti pare normale/sensato che abbiano costruito una teleferica per trasportare il cemento per costruire il famoso palo e poi la abbiano abbandonata ad arrugginire per 50 anni?
Credo che debbano togliere la parte in metallo del palo anche perchè si starà arrugginendo e sia un rischio/costo mantenerla. Inoltre il cemento si confonde con la roccia, il metallo risulta molto evidente. Comunque sebbene non sia bello, almeno dal progetto danno un senso a quella costruzione di cemento. Non viene semplicemente abbandonata nel nulla...speriamo.
Detto tutto questo, da quello che ho visto finora ho l'impressione che nei territori delle Dolomiti ci sia una sensibilità maggiore da questo punto di vista rispetto a Val d'Aosta e dintorni.
Comment
-
giusto per paragonare l altezza del famoso palo in cemento : è più alto o più basso rispetto all intermedio delle vecchie funivie di cervina dopo plan maison? come tipologia di costruzione sono simili, a cervinia una di esse è anche più piccolina, percio' poco più grossa del palo di alagna. l altezza mi sembrano le stesseLast edited by Flober; 19-02-2019, 19:48.
Comment
NOTA Il forum è un luogo di discussione dove ogni intervento rappresenta il punto di vista del singolo utente che l'ha inserito. Ogni utente è responsabile del contenuto dei propri messaggi; il forum non è pre-moderato, l'amministrazione non si assume quindi nessuna responsabilità sui messaggi inseriti dagli utenti. E' vietata la riproduzione, anche parziale, di qualsiasi contenuto digitale o di citazione dei messaggi del forum su altri media/web/riviste senza la nostra autorizzazione scritta. E' altresì vietato l'utilizzo degli stessi per fini commerciali senza nostra autorizzazione scritta. Tutti i contenuti di Funivie.org sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
La consultazione di Funivie.org è completamente gratuita, qualunque testo vi appaia non ha alcun tipo di cadenza predeterminata ne predeterminabile, non è una testata giornalistica; sito privato, non esiste editore. Disclaimer.
Questo sito si serve dei cookie per fornire servizi. Utilizzando questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Maggiori Informazioni Sito Forum
La consultazione di Funivie.org è completamente gratuita, qualunque testo vi appaia non ha alcun tipo di cadenza predeterminata ne predeterminabile, non è una testata giornalistica; sito privato, non esiste editore. Disclaimer.
Questo sito si serve dei cookie per fornire servizi. Utilizzando questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie. Maggiori Informazioni Sito Forum
Comment