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Ernesto Prinoth e storia della ditta Prinoth
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Per quanto ne sò i passaggi erano pressapoco:
100% Prinoth
60% Högglunds, 40% Prinoth
100% Högglunds
100% Rampini
(intermezzo Lima York Poma Italia)
100% Leitner Vipiteno
Ma il marchio Prinoth è sempre rimasto.
Tantochè Leitner ha preferito rinunciare al proprio marchio di battipista, proprio perchè ha visto subito che Prinoth aveva una nomea fantastica, specie nei posti impossibili del pianeta. (mentre Leitner battipista molto meno).
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Tante vicissitudini , Hägglunds è una azienda meccanica antica, come costruttore di motori oleodinamici, poi inizia a costruire i veicoli cingolati articolati - che hanno un grosso successo militare - e separano l'attività dei veicoli da quelle dei componenti a metà '90 - in quel periodo dovrebbe esserci stata l'acquisizione di Prinoth, priva di Ernesto, poi Hägglunds vehicles viene acquistata da Alvis e si concentra solo nel mercato militare.
La parte componenti di Hägglunds continua a produrre grandi motori oleodinamici (vengono usati spesso su argani e macchinari industriali di alta potenza , curioso che nessuno abbia mai pensato ad applicazioni in impianti di risalita) ed ora è parte di Bosch Rexroth
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Originally posted by GiorgioXT View Post.
La parte componenti di Hägglunds continua a produrre grandi motori oleodinamici (vengono usati spesso su argani e macchinari industriali di alta potenza , curioso che nessuno abbia mai pensato ad applicazioni in impianti di risalita) ed ora è parte di Bosch Rexroth
Un conto è un applicazione che richiede molta forza e precisione, un altro è una macchina che fà 1500h/anno x 30 anni, disperdendo il 15 % di energia in più.
In questo senso l' argano di soccorso è un applicazione ideale.
- - - Aggiornato - - -
Originally posted by Paolo View PostE Prinoth ha venduto per crisi o per mancanza di eredi?
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