anch'io mi complimento per le foto e per questo salto nel passato
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BARDONECCHIA Vecchi impianti del Ghiacciaio Sommeiller
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Provo a fare il punto delle fonti sul tema in questione:
- Enciclopedia dello Sciatore, Fabbri, 1967
" 3 skilift servono le numerose piste del ghiacciaio " (la foto riporta lo skilift Sommeiller, vedi inizio del topic)
- Enciclopedia la Montagna, De Agostini, 1975
sulla scheda di Bardonecchia riporta le caratteristiche tecniche degli impianti, tra i quali troviamo quelli dello sci estivo:
1) skilift Sommeiller (2.850-3.200; 550)
2) skilift Niblè (3.000-3.100; 250)
3) skilift Ambin (2.800-2.950; 360)
- Valli di Susa, Chisone e Germasca, IGC, 1984
nella descrizione al monte Sommeiller vengono citati due impianti di risalita:
1) skilift Sommeiller (lungo 900m)
2) skilift Ambin (lungo 550m)
Portata oraria complessiva 1.200 persone/ora
Descrivendo la salita, dice:"dal Colle Sommeiller salire la cresta di detriti e rocce rotte, contornare a sinistra (Francia) l'acuto torrione 3.145m e raggiungere il colletto dove arriva lo skilift". Il colletto in questione con l'arrivo dello skilift è quello delle foto all'inizio, vicino al quale sono seduto io da bambino
- Referenze tecniche Leitner (sicuramente precise)
Tra gli impianti costruiti trovo:
Skilift Niblè; cliente: VA.RO.S.r.l.; Comune: Bardonecchia; Lunghezza: 440m; Potenza: 75cv; Portata: 720 pers./ora; Tipo: Ghiaccaio D; Anno:1976
Ecco, penso di aver riportato tutte le mie fonte scritte sugli impianti del Sommeiller.
Le mie conclusioni: sicuramente lo skilift Sommeiller è quello più certo, i cui resti sono quelli dell'impianto più basso nelle foto precedenti; lo skilift Niblè è quello che arrivava al colletto a fianco del torrione (costruzione Leitner); lo skilift Ambin è il più incerto, ma data la quota di partenza 2.800 e di arrivo 2.900 può essere quello che ha disegnato Franco.
L'unica incongruenza sono le lunghezze degli impianti ma le quote sono coerenti tra loro.
I testimoni confermino o smentiscano....
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Secondo la Leitner il Nible è stato costruito nel 76. le mie foto sono del 74.
Questo coincide con il fatto che vi fossero dei pali abbandonati. Nel 74 lo skilift non aveva pali e la portata oraria non era sicuramente di 720 p/h, quindi evidentemente l'impiantino originario (diesel)fu sostituito da uno skilift più moderno.
Mi lascia perplesso comunque la stazione di partenza,apparentemente più a valle di quella che ricordo e che si vede nelle mie foto. Inoltre non credo ci fossero 30 metri di ghiaccio in quel punto: a fine stagione la gara arrivava alla partenza dello skilift facendo "slalom" tra le roccie (stasera aggiungo una foto)
Considerando le lunghezze e le quote mi chiedo se il nuovo Nible non abbia sostanzialmente sostiuito con un impianto unico, più corto, l'amblin ed il vecchio niblè :?:
aggiungo qualche foto trovata in rete con i resti del "nuovo" Nible
Ciao
Franco
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Le foto del filmino si riferiscono allo skilift Nible nel 1973-74.
A quanto pare tale skilift, smontabile, venne sostituito nel 76 dal leitner.
Quello che ho disegnato è una mia interpretazione, basandomi sulle quote, su dove potesse essere il terzo skilift amblin.
In realtà sto cominiciando a pensare che il terzo skilft potessere essere alla sinistra (dal basso) dello skilift Sommeiller.
Avrebbe anche un senso considerando che sarebbe stato sotto la punta amblin che è appunto alla sinistra di quella Sommellier.
Sull'allegato Itinerari Alpinistici della Enciclopedia della montagna mi pare a pag 68, c'è una bella foto di fine stagione ( tra l'altro si parla di un ghiacciaio sofferente negli altimi 20 anni ed era il 1977!) ove si può immaginare come alla sinistra dello skilift sommellier ci potesse essere un' altro impianto che partiva più in basso ed arrivava circa a metà de sommellier.
Da parte mia mi ricordo che a sinistra del sommellier c'era una pista molto bella ma con alcuni crepacci.
Comunque ho chiesto ad alcuni amici che hanno sciato sul ghiacciaio e nessuno ricorda un terzo skilift.
ciao
franco
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Contributor (3)
- Apr 2006
- 180
- Ladinia
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"La funivia evoca un concetto che si potrebbe definire demiurgico. E' come se i passeggeri stipati in quella cabina sospesa mettessero la loro vita nelle mani di un gigante buono, invisibile, servizievole e, nella maggior parte dei casi, molto efficiente" (Frank Ferrand, "L'età d'oro degli sport invernali")
Un'immagine del ghiacciaio Sommellier, ancora in ottime condizioni, tratta da un dépliant del 1969.
Link: http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/fre...e2.jpg&.src=ph
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Come ho letto nella discussione si parla della pulizzia che è stata fatta nell'estate 2006, e avendoci partecipato posso dire che le sciovie presenti erano due Leitner, la più lunga e vecchia aveva la targa sul riduttore datata 1963. La stazione a valle era ancorata alla roccia, mentre quella a monte posata solo sul ghiaccio e infatti completamente distrutta. L'impressione è che questa sciovia avesse chiuso ben prima del intero comprensorio, ad esempio la fune era già avvolta su una bobina e non distesa lungo il tracciato.
L'altra sciovia più recente aveva entrambe le stazioni su roccia, ma non c'erano più targhe quindi non so l'anno di costruzione, ma e stata sicuramente abbandonata a se stessa.
Al di fuori delle sciovie si è proceduto a pulire tutta la legna e i rottami sparsi per l'intero ghicciaio. Il rifugio era già stato rimosso qualche anno fa e cosi di quel periodo sono rimaste solo delle colonne di cemento.
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Originally posted by Freya View PostUn'immagine del ghiacciaio Sommellier, ancora in ottime condizioni, tratta da un dépliant del 1969.
Link: http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/fre...e2.jpg&.src=ph
Interessante! Dalla posizione dovrebbe trattarsi dello skilift sommeiller.
Ma i piloni ai miei tempi (1973) erano diversi
Ciao
Franco
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Penso che il Sommeiler sia un posto fantastico che ha conosciuto un gran bel periodo, però purtroppo è durato poco. Anche se ritengo che al di fuori della neve che ormai in estate e troppo poca, oggi, ci sarebbero problemi di altra netura, per poter praticare ancora lo sci estivo a livelli discreti.
Sono riuscito a recuperare alcune foto dei lavori di quest'estate e spero di riscire ad averne altre prima o poi...
Ecco il camion che porta via i vacchi skilift (la foto e stata scattata a bardonecchia, fino a li abbiamo usato un camion più piccolo)
Il ghiacciaio con il trattore cingolato (in centro) con cui tiravamo i rottami
e in fine il ghiacciaio a metà agosto (le due foto sono scattate dallo stesso punto)
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Curiosus (0)
- May 2006
- 9
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Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima - A. Einstein
Carissimi amici, anche se vivo a pochissimi Km dal luogo citato non sapevo che sul colle del Sommeiller ci fosse un ghiacciaio sul quale si potesse sciare!!!
Ma a che quota si trovavano questi impianti? Il ghiacciaio è ancora in parte presente alle quote più elevate oppure oramai sono presenti soltanto nevai?
Ovviamente, visti gli ultimi terrificanti inverni, l'alimentazione di nuove precipitazioni nevose è venuta meno per cui presumo che negli ultimi tempi la massa si sia motevolmente ritirata.
Grazie e Ciao a tutti
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Il ghiacciaio del sommeiller ormai è un po' di ghiaccio tra le roccie, destinato a sparire.
Quest'estate durante i lavori al mettino la temperatura era intorno allo 0 ma poi saliva quanto bastava a fare sciogliere con una buona velocità...
Basta pensare che fino a pochissimi anni fa ad agosto si andava con la motoslitta al sommeiller, adesso impensabile.
Comunque la quota del ghiacciaio si aggira tra i 3000 e i 3350, ma la quota minima nell'ultimo secolo si è alzata parecchio.
A riguardo della terza sciovia mi è stato detto che si tratta di un impianto che normalmente veniva usato davanti la colonia Medail (villaggio olimpico) di Bardonecchia (dove sono presenti ancora blocchi di cemento usati come ancoraggio per i sostegni da ghiacciaio), e nelle estati che lo permettevano veniva trasportato al Sommeiller. Mi è stato detto che però non veniva montato dal versnte degli altri due fissi, ma dal lato del lago Patarè, anche se di quest'ultimo dato non sono molto sicuro.
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Io sono stato al Someiller quando si sciava e c'era un piccolo bus che saliva con grande fatica i tornanti. Ero però piccolino e ricordo poco: un rifugio, delle piste e uno skilift, con quei pali, tipici da ghiacciaio, che si vedono nella foto: erano veramente altri tempi. Sono contento che comunque si sia deciso di ripulire il sito.
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Obbittivamente a me sembra ancora peggiorato, se consideriamo che siamo solo a fine luglio e c'è ancora un probabile mese intero per fondere altra neve-ghiaccio.
Comunque pare che adesso venga posizionato un rifugio prefabricato al colle del sommeiller, ovviamente non grande come il precedente, ma almeno un riparo per vuole pernottare lassù. Ma le notizie per il momento non sono ancora molte.
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Bellissima cartolina!! Certo il ghiacciaio si è ritirato in maniera impressionante, com'è purtroppo destino per tutti i ghiacciai medio piccoli delle alpi, che non possono contare su grandi carichi a monte.
Mi sembra comunque che per praticarvi lo sci estivo fosse già un po' al limite anche ai tempi d'oro...
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Martagon, forse con le pelli di foca ce la puoi fare.....da Rochemolles al rifugio sono solo 9 km e poi forse altrettanti per arrivare al colle...(meglio la motoslitta)
Arrivato lassù potevi scendere a Bramans...in Francia
Scherzo ovviamente....bel giro peccato ma ora diventa difficile salire oltre che pericoloso...
In questo momento poi ne starà mettendo altra di neve...incrociamo le dita...
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Con un pochino di ritardo posto le foto del 1 novembre 2007:
Rochemolles, partenza
Basta andare all'ombra che la neve è già presente
Al sole c'è ancora caldo e la neve si è sciolta
A 2.500 metri, sopra i tornanti dello Scarfiotti
All'ombra la neve è alta, 20 - 30 cm, avanziamo con cautela essendo l'unica auto
Arriviamo ad un punto in cui la neve è troppo alta, 50 cm: bisogna tornare indietro
Ci lasciamo dietro il Sommeiller (riflessi nei vetri)
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I recinti sono stati fatti l'anno scorso, per evitare che i fuoristrada e le moto continuassero ad andare ovunque in un posto così ricco di fascino.
Il ghiacciaio quest'anno è decisamete messo male. Lunedì sono andato su per la prima volta di quest'anno e mi aspettavo di trovarlo migliorato rispetto all'anno scorso vista la stagione invernale discreta e l'estate pessima che sta facendo qui da noi, e invece niente, sempre peggio.
Ecco alcune foto di lunedì:
Il basameno in cemento del vecchio skilift in basso è a mio avviso un indice di cos'è successo negli ultimi 20 anni, visto che li arrivava la pista.
A sinistra si nota il recinto citato.
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Su di un piccolo sito che sto preparando ho pubblicato un paio di filmati girati al Someiller nel 1973, dal quale avevo ricavato le immagini che avevo inserito a metà del 3d.
La qualità del filmato è scarsa (da super8 a vhs quindi a dvd e poi rippato su HD), quella degli sciatori ancora peggio.... ma si riesce ad avere una idea delle condizioni del ghiacciaio in quel periodo.
Questo è il link:
http://www.gassino.eu/Sito/Filmati_Vintage.html
Ciao
Franco
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Originally posted by fralauI ghiacciai alpini hanno perso il 50% del loro volume ed il 30% della loro superficie in 50 anni! Ma non è la prima volta che accade......che siano normali cicli climatici?
Il Ghiacciaio del Sommeiller è ormai nella fase finale della diminuzione di superficie. La scorsa stagione è stata buona per la neve, ma ormai non riesce più a fare massa fredda.
Credo che tranne qualche lingua di neve alla base della scarpata di roccia nella zona più alta e più in ombra, tra 5-10 anni sarà completamente sparito.
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Secondo me sono dei cicli climatici,come dice fralau, che si ripetono ogni tot di tempo; anche se un pò di colpa dei cambiamenti climatici è dovuta all nostre attività, di cui ormai non possiamo fare a meno!
Però la colpa non può essere riversata tutta su di noi, come ho detto prima è possibile che ci siano dei cicli che si ripetono sempre!
Che dite?
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Dopo 37 anni, i primi di settembre, sono tornato al Sommeiller.
Impressionante, non tanto per l'estensione quanto per la riduzione dello spessore del ghiaccio, direi almeno 20 metri.
Lungo il percorso del niblè ci vorrebbe una seggiovia ora per superare lo strapiombo causato dallo scioglimento del ghiaccio
Qualche foto scattata dalla base in cemento della partenza dello skilift:
La seconda in particolare è orientata su quello che era il percorso dell'impianto
Ciao
Franco
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Stai dicendo che non tornavi al Sommeiller dal 1973? Wow, chissà che effetto!
Ho anche io delle foto di inizio agosto da pubblicare, ma le tue sono più recenti.
Vorrei fare qualche ricerca a Bardonecchia per trovare del materiale sui vecchi impianti (cartografie, progetti, foto, specifiche tecniche, ecc.).
Se qualcuno ha conoscenze, ben venga!
Forse Sponda?
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foto bellissime, complimenti, uno sci d'altri tempi ricco di fascino... chissà sarebbe bello rilanciare questa zona non tanto per lo sci estivo ormai in declino ma per quello autunnale, non conosco bene l'accesso alla zona, domando se si può ipotizzare qualche progetto o se è solo fantasia...
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@intermezzo: dove hai trovato queste foto e cartoline? sono stupende (l'ultima l'hai presa della mia enciclopedia) :-).
@totti: sarebbe idealmente bella la tua proposta, ma non troverebbe un interesse economico sufficiente. L'unica soluzione sarebbe fare una vera strada fino alla piana dello Scarfiotti e poi installare un nuovo comprensorio che comprenda anche la zona del ghiacciaio ... un investimento enorme e la distruzione di una valle. Lasciamola così, adesso è stata anche ripulita dai materiali residui.
Questo è forse il primo topic che ho aperto su questo sito e ne sono affezzionatissimo.
Se qualcuno ha altre foto e testimonianze, ben venga.
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Originally posted by Martagon View Post@intermezzo: dove hai trovato queste foto e cartoline? sono stupende (l'ultima l'hai presa della mia enciclopedia) :-).
Io colleziono foto e cartoline con motivi funivie, seggiovie etc. fa qualche anni...
L'ultima cartoline: E vero...l'ho presa da cui:
http://www.sommerschi.com/forum/view...lit=sommeiller
Scusate: Non ho visto che e la tua enciclopedia! Voglio aggiungere il tuo nome: "Fonte: Martagon" Va bene cosi?
Si volete guardare altri immagini sopra il sci estivo in Italia, Francia e la Svizzera: Vedi cui...
http://www.sommerschi.com/forum/somm...ten-t2740.html
Cordiali saluti,
intermezzo
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Adesso al Sommeiller di quello che c'era e rimasto molto poco, ovvero solo più i basamenti in cemento delle due stazioni di uno skilift, visibili guardando quel poco che resta del ghiacciaio, molto poco anche in questo caso.
Comunque per arrivarci basta da Bardonecchia prendere la strada per la valle di Rochemolles e segurla fino alla fine, ed è perfettamenente carrozzabile con una macchina un po' alta. Tra l'altro continua ad essere una zona molto frequentata soprattutto da stranieri amanti del fuoristrada.
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Si confermo. Raggiungere 3.000 metri in auto è una rarità e il paesaggio è molto selvaggio.
Serve una macchina alta altrimenti si rischia di lasciarla lassù!
Io sono stato varie volte al colle: con una panda 4x4, con una Pajero Pinin e con una Range Rover.
Chissà dopo questa estate così secca come si sarà ridotto il ghiacciao!?!?!
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Originally posted by susevega View Postscusa ma io dal colle alla prima placca di ghiaccio quanto ci ovrra'?
apiedi o in bici i tempi quali sono ??
Ciao
Franco
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E' tosta, 1.800 metri di dislivello da Bardonecchia, 1.000 metri da Rochemolles.
Alcuni tornanti sono davvero stretti ed in alcuni tratti le pietre sono belle grosse.
Fino a fine luglio si incontrano placche di neve sulla strada. A giugno difficilmente si riesce ad arrivare al colle in auto.
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Originally posted by MartagonPotresti provare a chiedere qualche info in più a questa persona ... foto, cartine, ...
- - - Aggiornato - - -
Piccolo inciso sul topic: a ottobre questo topic fa 10 anni!!! ... è stato il mio primo topic :-)
A questo proposito proverò a cercare fra le vecchie foto di mio zio e se trovo qualcosa lo posto qui.
Grazie ancora per questo meraviglioso tuffo nel passato. Tra parentesi ogni tanto ripercorro la strada per andare a misurare - si fa per dire eh; sono ormai praticamente spariti - i ghiacciai del Galambra e dei Fourneaux, quindi conosco abbastanza bene la zona. Nel 1976 ero salito alla Punta Sommeiller e ricordo che ad agosto c'era neve dappertutto; in particolare la discesa dai colli dei Fourneaux verso la valle di Rochemolles era molto difficile, dato che era ghiacciata e molto ripida.
Buona serata !
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