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SL Marchisio "Lago Pilone" Sauze d'Oulx

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  • Skywalker
    Veteran (9)
    • Jun 2004
    • 1610
    • Milano

    SL Marchisio "Lago Pilone" Sauze d'Oulx

    Continuando il discorso sugli skilift di Sauze, altro storico impianto Marchisio era il Lago Pilone, realizzato nel 1977. Percorreva se non sbaglio il primo tratto dell'attuale 4CLD Triplex ed è stato smantellato alla costruzione di questa.

    Dati tecnici:
    Lunghezza 442 metri
    Dislivello 87 metri
    Velocità di esercizio 2,50 m/sec
    Portata 720 p/h
    Potenza motrice 40 CV
    Diametro fune 14 mm
  • Sting
    Sapiens (5)
    • Dec 2007
    • 411
    • Cantalupa (TO), Olbia (OT)

    #2
    Ho una vecchia cartina delle piste secondo cui il Lago Pilone partiva alla destra del Bourget e terminava più o meno in corrispondenza dell'arrivo del Lago Nero, un po'più a monte.
    Da quanto ho ricostruito dalle cartine in mio possesso, la situazione prima della costruzione della seggiovia Nuovo Triplex era la seguente:

    Clotes-Triplex: Lago Nero+Skilift Triplex
    Pian della Rocca-Triplex: Scarpinare un po'+Lago Pilone+Skilift Triplex
    Sportinia-Triplex: Skilift Triplex

    Con la costruzione della Nuova Triplex (1995 mi pare) hanno fatto fuori in un colpo solo lo Skilift Triplex, il Lago Nero ed il Lago Pilone (assassini :-)), reindirizzando i flussi di traffico come segue:

    Clotes-Triplex: Pian della Rocca+Nuova Triplex
    Pian della Rocca-Triplex: Nuova Triplex
    Sportinia-Triplex: Liberissimo di sciare fino a Clotes/Pian della Rocca, oppure prendi le Rocce Nere e ti accontenti di arrivare lì vicino :-)

    Qualcuno ha qualcosa da aggiungere/correggere?

    Comment

    • FE
      FE
      Heroicus (8)
      • Jul 2005
      • 1110

      #3
      La partenza del Lago Pilone non era vicina al Bourget, ma sopra il muro.
      Quindi per andare da Pian della Rocca a Sportinia si faceva così:
      1) SK Primo Sole sganciandosi a destra percorrere l'attuale pista/strada fino alla partenza Bourget;
      2) SK Bourget sganciandosi a destra scendere il primo bellissimo muro, poi il tratto di "libera" in falsopiano e lì, all'incrocio con la 29, partiva il Lago Pilone
      3) SK Lago Pilone, cortissimo, un Marchisio leggero identico al Baby Genevris tutt'ora esistente o al Minisportinia smantellato due anni fa, che terminava dietro lo Chalet Mollino (la baita di arrivo del SK Lago Nero).
      Per arrivare al Triplex si scendeva a Sportinia e lungo la pista 11 e si prendeva lo SK Triplex o la S2 Rocce Nere 1.
      Si capisce bene che la Nuovo Triplex ha spazzato via tutti questi skilift (tranne il Bourget)!

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      • Sting
        Sapiens (5)
        • Dec 2007
        • 411
        • Cantalupa (TO), Olbia (OT)

        #4
        Grazie FE, evidentemente le cartine della Via Lattea in mio possesso non erano molto precise.

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        • FE
          FE
          Heroicus (8)
          • Jul 2005
          • 1110

          #5
          Bé, in quella zona anche l'attuale mappa non è molto precisa ...

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          • Sting
            Sapiens (5)
            • Dec 2007
            • 411
            • Cantalupa (TO), Olbia (OT)

            #6
            La mia escursione estiva al Primo Sole, descritta nell'apposito topic, è poi proseguita oltre il Bourget verso un altro impianto dei tempi che furono: il Lago Pilone.

            Panoramica della prima parte del tracciato. Sulla destra si intravede la seggiovia Nuovo Triplex, che ha segnato il destino di questo impianto così come la Nuova Pian della Rocca ha fatto con il Primo Sole.


            Prima di incamminarci lungo il vecchio tracciato, esaminiamo un curioso oggetto che ho rinvenuto in un ruscello poco sopra la vecchia partenza, mentre scendevo dalla stazione di monte dello skilift Bourget

            Riesce difficile credere che provenga proprio dal vecchio Lago Pilone: a parte il fatto che l'ho rivenuto a parecchie decine di metri dalla vecchia stazione di valle (distanza che avrebbe peraltro dovuto percorrere in salita!), sembra un po'strano che dal 1995 (anno di smantellamento) ad oggi sia rimasto sempre lì in mezzo alla pista. Per contro, il cartello sembra proprio in stile anni '70 (con l'immancabile sponsor in basso), è molto rovinato come se fosse rimasto per molti anni alle intemperie e, last but not least, viene da chiedersi da quale altro impianto avrebbe potuto arrivare in quel punto, se non proprio dal Lago Pilone. Voi cosa ne pensate?

            Saliamo ora lungo il "Lago Pilone". Dopo pochi metri di dislivello dalla stazione di valle (di cui non è rimasto nulla di visibile) incontriamo il primo plinto.



            Proseguiamo in questa piccola conca. Dalla disposizione dei plinti si deduce che la risalita degli sciatori avveniva alla destra dei sostegni.


            Prima della salita incontriamo il plinto di un pilone di ritenuta, nel quale si intravedono ancora delle "asole" ricavate con i tondini di ferro ed i bulloni cui erano fissati i fusti dei piloni. Dal colore della vernice "superstite" si deduce che l'impianto fosse verniciato di verde, perlomeno al momento della demolizione.


            Iniziamo a salire


            Poco dopo si incontra il terzo plinto. Contrariamente alla zona del Primo Sole, qui la limitata franosità del terreno e la vegetazione bassa consentono di notare i plinti più agevolmente (soprattutto nella parte bassa del tracciato) ed è pertanto possibile tentare un conteggio.


            Uno sguardo indietro dalla sede del plinto


            Incrociamo la seggiovia Nuovo Triplex


            Poco dopo la seggiovia incontriamo il quarto plinto, un po' "interrato" ma ancora riconoscibile.


            L'ultimo tratto di salita


            Il plinto successivo si individua dopo lo scollinamento, nell'ultimo tratto dello skilift che è sostanzialmente pianeggiante. A mio giudizio è impossibile che non ci fosse un palo nelle immediate vicinanze del punto di scollinamento: probabilmente il plinto corrispondente è finito sotterrato. Ecco quindi la foto del sesto plinto.


            L'ultimo tratto


            La centralina meteo, che ovviamente non c'entra nulla con lo skilift ma si chiama anche lei "Lago Pilone"


            Il settimo ed ultimo plinto con la zona della stazione di monte, di cui non è rimasto "quasi" nulla


            Ecco il "quasi": un piccolo tombino con abbondanti cablaggi dello skilift all'interno


            Una panoramica finale della stazione di monte, in cui si intravede il vicino Chalet Mollino. Per quanto corto, dev'essere stato un impianto veramente interessante! Mi dispiaccio di aver messo piede a Sauze solo l'anno successivo al suo smantellamento.

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            • Skywalker
              Veteran (9)
              • Jun 2004
              • 1610
              • Milano

              #7
              Ottima ricostruzione, complimenti ! Anche qui sarebbe interessante vedere delle foto dell'impianto "in vita"..

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              • Martagon
                Sapiens (5)
                • Aug 2004
                • 434
                • Milano - Sauze d'Oulx
                • Collaboratore stazioni sciistiche Val di Susa

                #8
                Mi spiace ma di questo non le ho!

                Comment

                • Martagon
                  Sapiens (5)
                  • Aug 2004
                  • 434
                  • Milano - Sauze d'Oulx
                  • Collaboratore stazioni sciistiche Val di Susa

                  #9
                  Ma dove è finita la mia cartina storica? Skywalker aveva preso un estratto per il gran villard...

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                  • Skywalker
                    Veteran (9)
                    • Jun 2004
                    • 1610
                    • Milano

                    #10
                    La cartina l'ho caricata in funigallery, sarà di nuovo visibile dopo che Paolo la approva.

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                    • FE
                      FE
                      Heroicus (8)
                      • Jul 2005
                      • 1110

                      #11
                      Ricordo con nostalgia questo impianto che ho preso moltissime volte. La stazione meteo era già lì e lo skilift ci passava accanto: io malignamente ho sempre pensato che l'avessero posizionata lì perché si trattava di una piccola conca molto nevosa, così risultava molta neve sulle piste di Sauze!
                      Era un impianto tranquillo e caratteristico per il fatto che se si prendeva nel pomeriggio, soprattutto a Natale, si viaggiava con il sole negli occhi, quasi alla cieca e con splendidi effetti di luce radente tra i larici non molto fitti di quel boschetto.

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                      • Skywalker
                        Veteran (9)
                        • Jun 2004
                        • 1610
                        • Milano

                        #12
                        Ma il Lago Pilone da cui la sciovia ha preso il nome dove si trova??

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                        • FE
                          FE
                          Heroicus (8)
                          • Jul 2005
                          • 1110

                          #13
                          Non l'ho mai visto, però forse è segnata una pozza sulle carte, tipo quella dell'Istituto Geografico Centrale di Torino, che si usano d'estate per le escursioni. Tieni presente che lo skilift serviva anche una pista situata alla sua sinistra (non so se ancora in uso): forse il laghetto è nascosto là.

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