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I primissimi rulli battipista motorizzati

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  • Dav88
    Novicius (1)
    • Feb 2009
    • 24
    • Alleghe

    I primissimi rulli battipista motorizzati

    Penso che con un mezzo simile passi anche la voglia di fare il gattista!!!

    Naturalmente ci tengo a precisare che la foto non è di mia proprietà ma è stata tratta dalla rivista "focus"N°198 di aprile 2009!
    con il seguente testo "Alpi Francesi, 1965. Due sciatori guidano un rullo battipista. prima, la neve si batteva con gli sci ai piedi...in senso letterale! I gatti delle nevi arriveranno solo alla fine degli anni '60."
    La foto era più grande di cosi ma divisa su 2 facciate cosi non sono riuscito a fare un buon lavoro con lo scanner! Cmq la persona dietro era "attaccata" ad un manubrio identico a quello davanti ma con un acceleratore a mano (tipo moto)...
  • t.pina01
    Junior (2)
    • Jul 2007
    • 54
    • veneto

    #2
    almeno non lavoravano di notte spero......

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    • #3
      L'importante è non cadere...

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      • Zorro
        Contributor (3)
        • Feb 2006
        • 127
        • Cortina d'Ampezzo

        #4
        Beh dai, quello era già un modello "evoluto".....

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        • ido t4
          In ricordo +
          • Mar 2008
          • 86
          • Latisana

          #5
          Il motore serviva solo per la trazione?

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          • TELEGATTO
            Novicius (1)
            • Dec 2008
            • 41
            • FORNI DI SOPRA

            #6
            .......i direi che è un mezzo semplice ,con poca elettronica ,idraulicamente perfetto, manutenzione ridottissima e due motori con potenza variabile a seconda di quello che mangiano o bevono!!!!! oserei dire eccezionale per far fronte alla crisi di questi tempi!!!!!
            Pensate a quanto siamo fortunati a poter guidare i nostri gatti moderni di oggi......comunque bisogna ringraziare chi ha pensato, realizzato, guidato questi attrezzi se oggi siamo arrivati a un K 600 oppure a un Leitwolf etc...grazie di cuore!!!

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            • Igor Forni
              Habilis (4)
              • Jan 2008
              • 348
              • Forni di Sopra ( Udine )

              #7
              Qui a Forni il primo battipista della pista di fondo era un tracciatore trainato da una motofalciatrice con ruore catenate non vi dico la fatica a guidare e soprattutto a curvare , in piedi naturalmente , poi con i campionati udite udite MONDIALI di biatlon del 1968 il CAINZ ( spero si scriva cosi ) costruito artigianalmente da un artigiano di Sappada ( se qualche amico Sappadino ha notizie su queste costruzioni artigianali locali scriva grazie). Per le piste da discesa , prima si batteva con gli sci magari aiutati da una compagnia di Alpini quando si poteva ed era disponibile , poi il mitico P15 con elettrovibratore su tavolone di legno !!!

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