Seggiole singole Marchisio e di altri costruttori

[AGUDIO]

Non sarà forse un argomento degno di un Topic , ma mi sono sempre chiesto perchè i seggiolini monoposto della Marchisio anni '50-'60 erano tutti sostanzialmente sbandati verso l'interno della linea.C'era un preciso motivo tecnico?Che il baricentro sia spostato lo si vede ad occhio , ma perchè? :o ?

P.S. Paolo , se è una domanda troppo demente cancellala... :wink:

[simolimo]

Verissimo! Me lo sono sempre chiesto anch' io!!!
A limone la seggiovia del Cros aveva questi seggiolini "sbandati"...però quando c' era qualcuno sopra, lo "sbandamento" diminuiva!

Azzardo un' ipotesi: non potrebbe essere qualcosa di simile a quanto succedeva/e per le ruote della vecchia FIAT-500 che sono rivolte verso l' interno e col peso dei passeggeri tornano "+ dritte"???

Ho detto una cavolata??

[evil]

Il seggiolino è una costruzione asimmetrica, perchè da un lato ci sono la sospensione e il morsetto e dall'altro no; quindi per tenere (teoricamente) la sospensione diritta quando la seggiola è vuota bisonga spostare leggermente la seduta verso l'interno, ponendo il baricentro dell'intero veicolo esattamente sotto la fune.

Ma così quando il veicolo è occupato si ha un leggero sbandamento verso l'esterno.

In pratica si cerca una situazione intermedia, accettando una leggera oscillazione interna a veicolo vuoto ed una esterna a veicolo carico.

Tuttavia negli impianti monoposto la seggiola è talmente leggera che basta una tendenza della fune alla rotazione per fare inclinare i veicoli molto di più di quanto dovuto all'eccentricità del baricentro.

E una tendenza alla rotazione, per un motivo o per l'altro, è molto frequente.

[campolino]

In effetti tutti i seggiolini Marchisio erano sbandati, il motivo credo sia da
ricercarsi nel baricentro. Gli altri costruttori v. Leitner, Graffer, Nascivera,
i loro seggiolini li costruivano con il braccio ad "S" evitando così, questo
antiestetico problema.

Lo stesso problema lo avevano secondo me, anche le cabinovie della ditta
Graffer che avendo la sospensione solo da una parte , facevano si che
avvennisse un leggero sbandamento verso l'interno.
Questo non avveniva nelle cabinovie dove la sospensione almeno in uscita era da entrambe le parti della cabina (Leitner- Troyer-Marchisio)
Campolino

[dany80]

Evil ha parlato della rotazione della fune.

Ma da cosa è dovuta questa rotazione e di quanto può ruotare intorno al proprio asse?

ciao!

[ataru75]

rotazione della fune

Non so se quello che scrivo e` pienamente corretto ma tutte le funi degli impianti hanno una torsione su se stessa e penso che si crei in particolare nelle stazioni motrici e di rinvio, quando la fune gira intorno al volano.
E` una cosa normale ed e` per questo che negli impianti ad agganciamento fisso e` necessario spostare i veicoli di qualche metro sulla fune almeno una volta ogni 2/3 mesi d`esercizio!
la cosa si nota ancora di piu` nelle sciovie, quando i piattelli tendono ad inclinarsi verso l`interno o l`esterno, a seconda del senso di torsione della fune.
Correggetemi se sbaglio...
Ciao
Ataru75

[dany80]

ti credo, anche perchè non sono un macchinista!

però sapevo anche che l'inclinazione che assume il piattello o comunque la sospensione quando fa il giro stazione è dovuta anche da come è fatta (e usurata) la guarnizione in gomma della gola della puleggia dove il morsetto si appoggia.

ma lascio la parola a chi ne sa più di me!

ciao!

[campolino]

Nel paragone che voi fate fra un seggiolino ed un piattello di uno skilift,
credo che vada tenuto conto anche del diverso peso che hanno i due.
Campolino

[AGUDIO]

seggiolini sbandati

Altre ditte , oltre alla Marchisio , che hanno costruito seggiolini a sospensione dritta e da un solo lato sono state anche la Troyer, la Drago,la Salzburger , la Nascivera , la Unterrichter , e la Pavan.

[campolino]

Anche Zemella ha costruito seggiolini a sospensione diritta. Mentre Drago
ha costruito seggiolini anche ad "S" (ricordo la seggiovia delle Motte alla
Abetone
Campolino

[AGUDIO]

seggiolini marchisio

caro Campolino,
devo ammettere che spero proprio di poter un bel giorno parlare con te perchè vedo che sei un vero appassionato di impianti a fune....
volevo dirti che sono in debito con te di alcune foto di vecchi morsetti Troyer che ti avevo promesso.Li ho fotografati.Adesso li farò sviluppare e li metterò sul sito.
A proposito , non so se lo sai ma io sto affannosamente cercando notizie sulla Telemeccanica Atesina.Ha fatto poco però se hai qualche notizia mi faresti un enorme favore.Anche solo se mi ricordassi a parole qualche caratteristiche delle bidonvie che ha costruito.
Ritornando ai seggiolini Marchisio , io da un pò di anni ho la mania di collezionare seggiole monoposto e metterle via.Non se anche tu hai questa passione , comunque ti dico che a Clusone , nel '56 circa, ha funzionato per pochi giorni una seggiovia monoposto Marchisio ma dei primissimi tipi.L'impianto non c'è quasi più , ma la cosa affascinante è che in un sotterraneo della stazione inferiore sono accatastati tutti i seggiolini originali e in buono stato.Se a qualcuno interessano...

[Paolo]

Re: seggiolini marchisio

nel '56 circa, ha funzionato per pochi giorni una seggiovia monoposto Marchisio

Volevi dire pochi anni?

[simolimo]

Anche a me piacerebbe avere almeno 1 seggiolino monoposto...spero di poterne avere presto uno nel mio giardino!!!

[AGUDIO]

seggiolini marchisio

Premetto che mi piacerebbe incontrare tutte le persone di questo sito e che non volevo disprezzare la passione di altre persone .Non ne sarei capace ... comunque a Campolino dicevo della seggiovia di Clusone ... so dal proprietario dei terreni,se non ricordo male , che questo impianto ha avuto una storia breve e travagliata.Durante i collaudi la fune continuava a scarrucolare da una rulliera.Sta di fatto che non so nemmeno se ha mai funzionato.Comunque ha funzionato poco, il termine "giorni" me lo ricordo nell'espressione del signore con cui ho parlato.E' un impianto che è rimasto e rimane tuttora sulle carte del Touring!!!, come l'impianto di Salò,che ha vissuto 2 anni ...

[AGUDIO]

seggiolini marchisio

simolimo , scusa ma l'ho letto adesso e mi ha impressionato:anche a me i seggiolini storti della marchisio hanno sempre ricordato quella inclinazione nelle ruote posteriori delle 500-126...non è bestiale?

[campolino]

Caro Agudio
le tue parole mi lusingano. In effetti io gli impianti a fune li ho sempre avu-
ti nel sangue fin dai primissimi anni di età. Adesso ho quarantadue anni,
non ho potuto realizzare il grande sogno, di diventare ingegnere funiviario
perchè ho dovuto intraprendere altre strade che comunque mi soddisfano
ugualmente. Ho sempre creduto di avere una discreta conoscenza in que-
sta materia, ma devo ammettere che più vado avanti in questo forum e più mi accorgo di essere ignorante rispetto a tanti altri come voi.
Riguardo alla Telemeccanica Atesina conosco poco, ricordo solo la bidon-
via Pedraces S. Croce. Mi ha sempre affascinato per la sua diversità ver-
so gli impianti vicini di marche note.
Il seggiolino verrei a prenderlo da Firenze perchè anche io amo conser-
varli. Ne attendo uno Marchisio dalla seggiovia Le Regine Selletta (PT)
di imminente sostituzione. Vorrei avere un piccolo museo sui reperti
di vecchi impianti a fune nel mio giardino.

[campolino]

Caro Agudio
ti volevo dire, che la ditta Salzburger che tu ricordavi costruttrice di
seggiolini a sospensione diritta, molto probabilmente ne ha costruiti anche
a sospensione ad "S". Questo te lo dico perchè invia un topic sulla vecchia
seggiovia Pecol - Col dei Rossi a Canazei. Mi fu risposto che era stata co-
struita proprio da questa ditta. Ora io ricordo che questa seggioia aveva
i seggiolini ad "S".
Campolino

[dani]

Volevi dire pochi anni?

No no, pochi giorni !!!!
Io ho sentito che persino dopo il collaudo l'abbiano subito abbandonata senza neanche aprirla al poubblico!

[RICK]

No no, pochi giorni !!!!
Io ho sentito che persino dopo il collaudo l'abbiano subito abbandonata senza neanche aprirla al poubblico!

Posso solo immaginare qualcuno che a seguito dei continui scarrucolamenti avesse fatto circolare delle voci di stampo supertizioso...e sappiamo bene che in Italia la superstizione sappia fare dànni enormi
Rick