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FOPPOLO Storia funiviaria di Foppolo

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  • Ema93
    Novicius (1)
    • Jan 2017
    • 16
    • Cremona

    FOPPOLO Storia funiviaria di Foppolo

    Buongiorno a tutti

    In questo argomento, mi piacerebbe condividere con tutti la storia funiviaria di Foppolo, stazione oggi marginale nel panorama italiano, ma che negli anni del miracolo economico, fu una delle principali stazioni del panorama lombardo (prima della definitiva affermazione e formazione di comprensori più grandi altrove).
    Qui tralascerò la funivia bifune che collegava il paese al Piazzale, perché ho visto che c'è già una bellissima discussione nella sezione apposita.
    Qui vorrei parlare degli impianti sciistici veri e propri.

    Stasera ci soffermeremo sugli inizi, e poi integreremo le varie sezioni e i vari sviluppi, in più "puntate". Ogni contributo aggiuntivo è sempre benvenuto.

    I contributi fotografici, e la fonte principale anche dei dati riportati è il libro "Foppolo, il paese si racconta attraverso le vecchie cartoline" di P. Moioli e N. Pezzotta, Grafica & Arte


    Nel 1947, su iniziativa della famiglia Brighi di Milano, si costituì la SEF - Seggiovie Foppolo Spa
    La costruzione delle seggiovie cominciò immediatamente (non si sa con quali e quanti permessi), ma fu solo nel dicembre del 1949 che arrivò l'autorizzazione all'esercizio. All'epoca c'erano le tre seggiovie: Quarta Baita e Montebello, che costituiscono un'unica linea in due tronchi, che sale sull'omonimo monte, e la già citata seggiovia del Valgussera. C'era anche un piccolo skilift a fune alta, Lago delle Foppelle, che serviva il trampolino per il salto con gli sci (andato distrutto nel 1964).
    Da notare che la strada finiva nel paese basso, e fino all'inaugurazione della funivia nel 1950, l'unico modo per raggiungere la base di partenza degli impianti sciistici era... a piedi!
    La strada carrozzabile fino al piazzale invece verrà completata solo nel 1965.

    La prima generazione di queste seggiovie era forse (in base a quanto ho appreso su questo forum) Graffer, con piloni tenuti fermi da tiranti, seggiole a un posto senza portasci.

    Qui la partenza e l'arrivo del primo tronco (Quarta Baita). Si vede anche la linea del secondo





    Qui invece il secondo tronco (Montebello)



    Infine la prima generazione del Valgussera.







    Nei prossimi capitoli, foto della seconda generazione, ossia seggiovie monoposto Sacif, con portasci e possibiltà di salire con gli sci ai piedi, la costruzione degli impianti sul Monte Toro, e la costituzione della seconda società impiantistica, quella che costruirà gli impianti in Val Carisole.
    Last edited by Ema93; 22-01-2020, 00:29.
  • Flober
    Utente sospeso
    • Nov 2007
    • 2261

    #2
    Se la seggiovia era del 47 dovrebbe essere annoverata tra le più vecchie d italia

    Comment

    • Ema93
      Novicius (1)
      • Jan 2017
      • 16
      • Cremona

      #3
      Purtroppo non sappiamo quando iniziò il cantiere, e quando venne terminato. In quegli anni si faceva tutto un po' "alla buona". Sappiamo però che nel 1949, prima dell'autorizzazione ufficiale all'esercizio, una interrogazione parlamentare di un deputato socialista (di cui adesso mi sfugge il nome) riferì di un utilizzo "abusivo" di queste seggiovie precedente l'autorizzazione.
      È probabile che per pali e rulliere, fossero stati usati anche materiali di riciclo, perché dalle foto si notano sensibili differenze tra le rulliere delle due seggiovie che salgono al Montebello, e quelle oscillanti, più "ordinarie", presenti sulla seggiovia del Valgussera.

      - - - Aggiornato - - -



      Ho trovato il testo originale dell'interrogazione e la risposta del ministro. Per cui sembra che già nella stagione 1948/1949 gli impianti abbiano funzionato, pur senza autorizzazione.
      Seduta della Camera dei deputati dell'8 marzo 1949. Il documento è l'allegato alla seduta parlamentare, scaricabile dal sito della Camera, tra i documenti stenografati della prima legislatura.

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      • Flober
        Utente sospeso
        • Nov 2007
        • 2261

        #4
        Stiamo parlando di una delle prime seggiovie mai costruiti in Italia. Le prime sono del 46 a bardonecchia e sauze

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        • isogrifo
          Contributor (3)
          • Oct 2006
          • 121
          • milano

          #5
          Molto interessante!

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          • #6
            Grazie per tutte le informazioni!

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            • rega78
              Habilis (4)
              • Jun 2016
              • 224
              • LC

              #7
              Molto interessante... Rischia di essere una delle seggiovie più vecchie.. Peccato per come sono andate le gestioni in questi anni

              Comment

              • isogrifo
                Contributor (3)
                • Oct 2006
                • 121
                • milano

                #8
                Le prime seggiovie erano di proprietà della SEF - Seggiovie Foppolo Spa che faceva capo alla famiglia Brighi, proprietaria anche della Gentili-Brighi e c. che costruiva, gru, apparecchi di sollevamento e teleferiche. E' possibile quindi che le prime seggiovie quelle del 1947 fossero proprio prodotte dalla Gentili-Brighi ?

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                • Ema93
                  Novicius (1)
                  • Jan 2017
                  • 16
                  • Cremona

                  #9
                  Purtroppo non riesco a reperire fonti sulle ditte costruttrici. Anche se la risposta del ministro Corbellini, che ho postato sopra, parla di "due ditte costruttrici"

                  Guardando i piloni quella che sembra Graffer, con le rulliere oscillanti, è la Valgussera. L'altra è diversa, quindi a questo punto potrebbe anche essere come dici. Ma purtroppo non ho elementi per approfondire oltre.

                  Comment

                  • Ema93
                    Novicius (1)
                    • Jan 2017
                    • 16
                    • Cremona

                    #10
                    Ciao! Sono tornato. Il lungo lockdown, e l'estate, mi hanno tenuto lontano dai miei libri e dalle mie fonti! A breve vorrei riprendere con la storia funiviaria della stazione!

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                    • evil
                      *PLATINUM*
                      • Aug 2003
                      • 779

                      #11
                      Io però ricordo che c'era anche una seggiovia a fune bassa, che era stata in assoluto il primo impianto che abbia mai utilizzato, nel 1952; ma io ero talmente piccolo e leggero che per gran parte del percorso venivo sollevato da terra. A meno che non confonda col Mottarone o il piano delle Betulle... a quei tempi le mete sciistiche da Milano erano solo quelle.

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