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Funivia sperimentale idraulica Graffer Gardolo - Monte Calisio

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  • campolino
    Veteran (9)
    • Feb 2004
    • 1568
    • Firenze Le Regine (PT)

    Funivia sperimentale idraulica Graffer Gardolo - Monte Calisio

    Nel sito della ditta Graffer www.graffer.it nella storia degli impianti rea-
    lizzati da questa storica ditta di impianti a fune, figura anche questo strano
    impianto. Guardando la fotografia sembrerebbe una funivia "leggera" a
    va e vieni per trasporto di persone, ma per uso agricolo. Sicuramente si
    tratta di un impianto montato per uso sperimentale nei dintorni di Trento.
    Qualcuno ne sa di più, credo non ne abbiamo mai parlato.

  • #2
    Pare essere una funivia bifune a va e vieni, probabilmente hanno utilizzato un argano di tipo seggioviario per la trazione..non ho idea di dove possa essere...

    Comment

    • staiano11
      Contributor (3)
      • Nov 2004
      • 178
      • Padova

      #3
      :?

      Strano, veramente. Stranamente mi ricorda le CA2 della Badoni, senz'altro per la cabina e soprattutto quella che mi sembra essere un'assenza di rulliere alte per la fune traente (quello sulla sinistra è un mini-pilone, se ne vedono le scarpe, no?).

      (X Paolo: probabilmente l'argano motrice è a monte, questa pare essere la stazione a valle di tenditura, peraltro molto strana per l'apparente assenza di contrappesi.)

      E' una domanda che si dà una risposta da sè, ma la Graffer non ha mai costruito impianti cabinati (a parte le cestovie) con cabine chiuse?

      Comment

      • bifune67
        Heroicus (8)
        • Dec 2003
        • 1173
        • Milano

        #4
        Ho in montagna una rivista degli anni 60 o 70 con un articolo su questa funivia sperimentale, costruita con con tecnica "leggera" da seggiovia.

        L'innovazione principale era appunto la leggerezza (niente stazioni massicce, forse niente contrappesi - non mi ricordo se portanti e traente erano ancorate o tensionate idraulicamente) e il completo automatismo: la funivia era completamente incustodita, e veniva azionata dagli utenti come un ascensore.

        Purtroppo non andrò su fino a Ferragosto, ma se mi ricordo recupero l'articolo e cerco di postarlo.

        Comment


        • #5
          Esiste un video-documentario storico sull'impianto, l'ho visto e contiamo di averlo; l'impianto si trovava sopra Gardolo...trovatelo
          L'azionamento era a motori idraulici mossi da una elettropompa.



          Nella stagione 1968/1969, viene messo a punto il primo prototipo di funivia “a va e vieni”, basato interamente su sistemi idraulici, di cui sarà
          montato un esemplare sperimentale sulle pendici del Monte Calisio, a poca distanza dallo stabilimento di Gardolo: un’innovazione assoluta e mai
          realizzata da altri costruttori - se non parzialmente e solo una ventina d’anni dopo- ma ostacolata dalle normative del tempo.

          Comment

          • dany80
            Senex (7)
            • Jan 2004
            • 896
            • Prov.Treviso
            • Gli impianti a fune svolgono un ruolo deteminante per l'economia turistica della montagna.

            #6
            Originally posted by Paolo View Post
            L'azionamento era a motori idraulici mossi da una elettropompa.
            Nella stagione 1968/1969, viene messo a punto il primo prototipo di funivia “a va e vieni”, basato interamente su sistemi idraulici
            Chiamata così, in pratica, perchè usava come motore principale il motore che adesso si usa come recupero (solo che elettrico invece che diesel)....?

            Comment

            • bifune67
              Heroicus (8)
              • Dec 2003
              • 1173
              • Milano

              #7
              Credo che anche adesso la pompa che comanda il motore idraulico sia elettrica, mentre è sicuramente diesel il generatore che fornisce la corrente se dalla rete non arriva.

              Se il guasto è solo la mancanza di corrente, non si usa il motore idraulico, ma quello normale, magari a velocità ridotta, alimentato dal generatore.

              bifune

              Comment


              • #8
                Non sempre, a volte è un diesel che movimenta la pompa idraulica (guasto di tutta la parte elettrica), a volte invece una pompa elettroidraulica viene mossa o dalla rete (guasto di riduttore o motori) o dai generatori (mancanza rete).
                Dipende dalla configurazione scelta

                Comment

                • Lork
                  Senior (6)
                  • Mar 2009
                  • 508

                  #9
                  Originally posted by Paolo View Post
                  Esiste un video-documentario storico sull'impianto, l'ho visto e contiamo di averlo;
                  Sarebbe molto interessante, visto che si tratta di un prototipo unico!

                  Comment

                  • spyderspiller
                    Habilis (4)
                    • Feb 2009
                    • 202
                    • VI

                    #10
                    Dietro al capannone della Graffer ce nè ancora una di quelle cabine... L'ho vista proprio poco tempo fa, non ho notato, però, come fosse l'agganciamento...

                    Comment


                    • #11
                      La zona penso sia quella di Bolleri Vecchia...da confermare dopo sopralluogo...

                      Comment

                      • driver75
                        Novicius (1)
                        • Oct 2006
                        • 33
                        • trentino

                        #12




                        [IMG]http://img834.**********.us/img834/4598/immag001e.jpg[/IMG]

                        Uploaded with **********.us

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                        • RICK
                          Senex (7)
                          • Feb 2005
                          • 851
                          • ROMAGNA
                          • Ebbene si'..son proprio io quello nella foto :O) - Misurina 1975 - ski lift *La Loita*

                          #13
                          Originally posted by staiano11

                          (X Paolo: probabilmente l'argano motrice è a monte, questa pare essere la stazione a valle di tenditura, peraltro molto strana per l'apparente assenza di contrappesi.)
                          Ciao Staiano,
                          guardando sia le foto della stazione a monte che quella a valle (ammesso che si riferiscano allo stesso impianto) sembra che la stazione a valle sia motrice che tenditrice.

                          Infatti in quella a monte mi sembra di vedere solo le pulegge di rinvio solidali coi tamburi di fissaggio delle funi portanti.
                          Mentre la puleggia a valle potrebbe essere messa in tensione da(contrappesi?verricelli?) posizionati dietro alla scarpa di cemento.

                          Sotto quella tettoia poi dovrebbe essere posizionato anche la pompa idraulica (motore) che, tramite la pressione, aziona il motore oleodinamico montato sulla puleggia motrice.
                          Vorrei riuscire a capire se l' azionamento avveniva esclusivamente da chi rimaneva a terra o se c'era la possibilita' di pilotarlo anche dalla cabina (tipo ascensore)

                          Inoltre secondo voi le cabine erano due o sull' altro ramo c'era un semplice contrappeso?...o (visto l' impiego agricolo) un carrello trasportatore?

                          I finecorsa erano gli agganci che si vedono prima della puleggia motrice?

                          Colgo l' occasione anche per ringraziare Campolino per aver lanciato il thread e Paolo e Driver75 per le immagini SQUISITE!! :-P

                          P.s. siamo pure in tempo di VENDEMMIA!
                          Last edited by RICK; 22-09-2010, 01:40.

                          Comment


                          • #14
                            [MENTION=54]bifune67[/MENTION] riesci a recuperare l'articolo?

                            Comment

                            • bifune67
                              Heroicus (8)
                              • Dec 2003
                              • 1173
                              • Milano

                              #15
                              [MENTION=3]Paolo[/MENTION]

                              Eccolo, tratto da "Rassegna Alpina" N. 23 (Settembre-Dicembre 1971), reimpaginato con il titolo della rivista.



                              Dopo aver riletto l'articolo e visto le altre foto del thread tornano molti punti innovativi tesi a rendere la costruzione assolutamente minima.

                              Puleggia motrice/tenditrice azionata idraulicamente e appoggiata sulle portanti, quindi senza ulteriori infrastrutture.

                              Tensionamento idraulico sia delle portanti che della traente, con motore elettrico e pompe idrauliche alloggiate in mezzo alle travi di ancoraggio dei tre pistoni di tensionamento.

                              Stazione di rinvio fissa con le tome di ancoraggio delle portanti per gli scorrimenti, e travetta superiore con le piccole pulegge di rinvio della traente. Utilizzando le funi per trasmettere i segnali questa stazione poteva anche essere sprovvista di corrente elettrica.

                              Funzionamento completamente automatico come un ascensore (salgo, chiudo le porte, pigio l'unico pulsante), quindi idealmente impresenziato. Questo mi fa pensare a usi agricoli o comunque privati - tipo le funivie da spiaggia in alcune ville del golfo del Tigullio - perché non credo che la normativa lo preveda per impianti pubblici.
                              Last edited by bifune67; 19-07-2019, 12:40.

                              Comment

                              • pojana
                                Contributor (3)
                                • Aug 2019
                                • 103
                                • Trento

                                #16
                                Tiro su questa discussione con due foto, la prima di qualche giorno fa, del punto di arrivo, rubata tra recinzione e bosco



                                e questa fatta stamane da un punto elevato del retro di quanto rimane del capannone Graffer, vi se la cabina si trovava lì ora non rimane nulla.



                                ciao

                                Comment

                                • mmss
                                  Veteran (9)
                                  • Nov 2008
                                  • 2223
                                  • Val Gardena

                                  #17
                                  Mi piace il capannone, non a forma di semicerchio, ma con sezione parabolica - ideale dal punto di vista statico.

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