non sapevo che i primi skilift fossero così!

ma dovevano fermare l impianto ogni volta per "imbragare" gli sciatori?

La prima sciovia di Cortina?? Bellissimo video!

Me lo sono riguardato una decina di volte e ho notato che:

- 00:43:58 si intravede sullo sfondo a sx il monumento ai caduti situato in zona Belvedere, quindi direi che la posizione dell'impianto corrisponde all'incirca a quella visibile qui sotto, della più recente sciovia "06 "Baby lift Pocol (Pian de Pocol) , dove ricordo in passato avere visto vestigia di un vecchio impianto..dovrò tornare in sopralluogo fotografico


- 00:44:01 si nota come il cavetto che arriva alla fascia pettorale, discende da quella specie di minicarrucola di rimando che, se si nota bene, era interconnessa con un cavo a quella specie di arrotolatore gigante, il cui funzionamento lo immagino così (qui sotto un mio pessimo disegno)


Il cavetto del pettorale è saldamente attaccato alla minicarrucola e la raggiunge tramite un rimando posto sul gancio anteriore e la rotella sulla minicarrucola.
La minicarrucola a sua volta è attaccata all'arrotolatore attraverso un'altro cavetto di tensionamento che esce dalla parte superiore dell'arrotolatore.

Maggiore è il peso/forza traente applicata, più la minicarrucola si sposta in avanti/basso verso il gancio anteriore, cedendo maggiore corda allo sciatore.
Che ne dite? qualcuno ne ha visto uno dal vivo e sa confermare se fosse così?



Direi di sì, salvo non ci fosse un "aggancio rapido" simil-moschettone che (vista la lentezza dell'impianto) non consentisse un aggancio "al volo", ma è anche vero che siamo davvero agli esordi della sciovia, e questa cosa di fermare l'impianto ogni volta forse non era avvertita come forte limitazione rispetto ai benefici della risalita "a motore"

Nel video si vede l'arrotolatore fermo quando lo sciatore si aggancia, ma potrebbe essere stato solo per il film.

L'imbragatura è molto aderente, per cui mi sembra difficile che ogni volta venisse infilata e regolata fermando l'impianto...

Più facile che restasse addosso allo sciatore (anche a mo' di biglietto) e venisse agganciata al volo dall'addetto a un gancio con sgancio rapido (un cordino da tirare). Qui sul sito ho visto anche qualche primitivo piattello che era così, e rimaneva allo sciatore, che doveva riportarlo a valle.

Penso che fosse così per evitare il più possibile il rischio che la corda si impigliasse da qualche parte e potesse scarrucolare l'impianto (che non aveva sicurezze di linea).

Concordo, la pettorina restava addosso allo sciatore e veniva agganciata alla fune;sarebbe interessante vedere qualche foto ravvicinata dell'aggancio...nessuno ne ha da postare?

Direi che hai azzeccato bene la ricostruzione. Ecco come si presentava la situazione impianti a Cortina nel 1939:

provo ad immaginare una "legenda" , immagino il disegno sia tedesco
"funis" = slittovia (druscè e canalone tofana)
"pb" (personenbahn?) = funivia
"sl" skilift

Secondo me manca la slittovia per i Tondi Faloria che credo ci fosse già in quegli anni
EDIT : No, la mappa è corretta, il Rifugio Tondi è stato costruito nel 1940 insieme alla slittovia

Sì, scusa, avevo inserito le note in tedesco perché avevo usato la cartina per un intervento su un forum tedesco:

http://www.sommerschi.com/forum/wint...gie-t3129.html

Funi-Schlitten = slittovia
SL = Schlepplift = sciovia
PB = Pendelbahn = funivie a va e vieni


Hai materiale o informazioni sulla slittovia Dei Tondi? È mai stata esercizio?


PS
Ho creato una versione italiana del contributo storico su Cortina:

http://www.skiforum.it/forum/dolomit...sciatoria.html

Non ho materiale, ed è difficile trovare foto online, ma di sicuro è stata in esercizio dal 1947 (almeno, è stata fatta insieme alla costruzione del rifugio nel 1940-41, all'interno del quale c'era l'argano) fino alla costruzione della cabinovia pulsè Faloria-Tondi nel 1951, questo almeno a memoria di mio padre.

Grazie della testimonianza! La inserirò al prossimo aggiornamento