Per quanto riguarda la funivia ex ENEL, essa era stata costruita come dicevo per trasportare gli operai al cantiere per la costruzione di una galleria di collegamento tra i bacini della val Avio e la centrale di Edolo. Era quindi un impianto provvisorio, destinato alla dismissione. Tuttavia per l'epoca era abbastanza moderno.

L'impianto versa in cattive condizioni, dovute a decenni di abbandono. Esso è stato cannibalizzato e vandalizzato in diverse parti, come si può vedere. I vandali sono entrati frantumando la vetrata del piano d'imbarco e una volta all'interno hanno rubato tutto quello che si poteva, compreso il Diesel di emergenza (non capisco come abbiano fatto!) del quale rimane solo il basamento.

Del pulpito non rimane quasi niente.

Queste sono le armadiature della sala macchine, che si trova al piano inferiore. Da sinistra si possono vedere i resti dell gruppo raddrizzatore a diodi, per l'alimentazione di potenza in CC dell'azionamento principale, gli slot portaschede dei controlli elettronici, contattori di potenza per i motori, zoccoli octal e undecal per relè ausiliari (ovviamente asportati...), protezioni motori e commutazione linee alimentazione rete/gruppo e l'ultima anta dedicata ai reostati per l'avviamento/regolazione giri dei motori.

http://www.funivie.org/web/aviolo-atw-enel/