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Vecchia telecabina Pejo - Tarlenta

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  • henrydew
    Contributor (3)
    • Sep 2003
    • 128
    • A tre anni rimanevo ipnotizzato a guardare le "seggiole che volano"

    Vecchia telecabina Pejo - Tarlenta

    Apro un nuovo topic per inserire diverse immagini prese da vecchi depliant e da un enciclopedia dei trasporti.

    Purtoppo non ne ho trovato con i sostegni di ritenuta.








    Ciao

    Enrico
  • giovanni
    Junior (2)
    • Aug 2003
    • 75
    • Fontaniva PD

    #2
    Interessanti queste foto, di che anni sono? Le cabinette mi ricordano quelle del Tognola( S.Martino di Castrozza) prima degli ovetti rossi Piemonte Funivie :!:

    Comment

    • atomicfabio
      Senior (6)
      • Jun 2004
      • 580
      • Church In Malenco Valley

      #3
      io questa l'ho presa nel 1988-1989...non mi ricordo molto...però mi ero innamorato di questo impianto..infatti quando sono andato a sciare la prima volta sono andato proprio a pejo per ritrovare questa cabinovia..ma l'avevano appena sostituita con quella attuale!!

      Comment

      • Werner
        Guru (10)
        • Aug 2004
        • 2894
        • Ortisei (BZ)

        #4
        morsa a gravità ?

        Comment

        • staiano11
          Contributor (3)
          • Nov 2004
          • 178
          • Padova

          #5
          Sicuramente era una Ceretti & Tanfani.
          Nella stazione a valle dell'attuale CA6 Agamatic è stata conservata una vetturetta biposto del vecchio impianto.

          Immagine presa dalla funigallery:



          Ciao!

          Comment

          • Guest's Avatar
            eric

            #7
            La vecchia cabinovia è una CA2 S.a.c.i.f. , ed un impianto simile era presenta anche sulla Tognola a S. Martino di Castrozza.

            Comment

            • campolino
              Veteran (9)
              • Feb 2004
              • 1568
              • Firenze Le Regine (PT)

              #8
              No Eric l'abbiamo già detto la vecchia cabinovia era di costruzione Ceretti e Tanfani

              Comment

              • sigar28
                Junior (2)
                • May 2007
                • 97
                • Montecchio emilia RE

                #9
                ho trovato una foto della vecchia stazione a valle a Peio fonti e anche una foto della rulliera di ritenuta [img]

                Comment

                • Rongai
                  Habilis (4)
                  • Oct 2010
                  • 222
                  • Brescia

                  #10
                  Originally posted by campolino View Post
                  No Eric l'abbiamo già detto la vecchia cabinovia era di costruzione Ceretti e Tanfani
                  Ma sembra anche a me una Sacif: ha le stesse cabine degli altri impianti ad agganciamento automatico Sacif, le stesse rulliere e gli stessi pali di altre cabinovie Sacif (come quella di Borno).

                  Comment


                  • #11
                    Era Ceretti e Tanfani.

                    Comment

                    • BALLA77
                      MODERATORE LOCALE
                      • Jan 2005
                      • 3091
                      • Piacenza

                      #12
                      Su 11 messaggi per quattro volte si è ripetuto che l'impianto era Ceretti Tanfani e per altrettante lo si è chiesto.... interessante questo topic!

                      Comment

                      • Rongai
                        Habilis (4)
                        • Oct 2010
                        • 222
                        • Brescia

                        #13
                        E' una discussione di una pagina! E' ovvio che ho letto alcuni messaggi che scrivevano che è una Ceretti e Tanfani. Ma se non riportano la fonte, la possibilità che sia Sacif è sullo stesso piano di Ceretti e Tanfani.
                        Se la fonte è il messaggio numero 6 scritto da Paolo, adesso non funziona e il motivo potrebbe essere che è una pagina del 2005 e quindi potrebbe non esserci più e io, questa discussione, l'ho letta per la prima volta oggi.
                        Last edited by Rongai; 17-01-2012, 20:17.

                        Comment


                        • #14
                          E' scritto qui, nelle referenze CT già citate a pagina 1, a volte basta leggere.

                          Potrebbe essere stata realizzata in ATI con Sacif visto il legame tra le due ditte anche degli ultimi anni..

                          Comment

                          • Rongai
                            Habilis (4)
                            • Oct 2010
                            • 222
                            • Brescia

                            #15
                            Si, ma ieri non andava e non ho ancora capito perché.
                            Poi è quello il sesto messaggio che ho citato ieri.
                            Last edited by Rongai; 17-01-2012, 20:18.

                            Comment

                            • idroid
                              Novicius (1)
                              • Sep 2010
                              • 11
                              • bresso mi.

                              #16
                              Ciao a tutti, trovo molto interessante questo sito leggo molti messaggi che dicono cose inesatte. Io sono nuovo di questo sito quando avrò imparato vi darò maggiori informazioni sulla storia degli impianti a fune.
                              Ciao.
                              Last edited by idroid; 15-09-2011, 00:30.

                              Comment


                              • #17
                                No problem, you're welcome, if you want you can write in English

                                Ho parlato domenica con due addetti del vecchio impianto; mancavano completamente dispositivi di rallentamento, e c'era il rischio che una cabina piena potesse non effettuare il girostazione ma proseguire dritta per inerzia, deragliando e saltando sul piano imbarco contro i viaggiatori in coda; per questo in ogni stazione c'erano 5 persone che dovevano frenare manualmente le cabine in arrivo, una disattenzione poteva essere fatale!

                                Comment

                                • Rongai
                                  Habilis (4)
                                  • Oct 2010
                                  • 222
                                  • Brescia

                                  #18
                                  Non era esattamente così.
                                  Le cabine in arrivo dalla linea, venivano staccate a mano da un addetto che tirava un gancio (c'è la fotografia nella monografia dedicata a questo impianto, dove c'è un operaio che esegue questa operazione), solo se ci fosse stato qualcuno nella cabina o se qualcuno l'avesse dovuta prendere per scendere, in caso contrario la cabina non veniva sganciate proseguiva, e non rallentava al girostazione d'imbarco.
                                  Last edited by Rongai; 17-01-2012, 20:22.

                                  Comment

                                  • bifune67
                                    Heroicus (8)
                                    • Dec 2003
                                    • 1173
                                    • Milano

                                    #19
                                    Impossibile: le morse che utilizzavano non potevano assolutamente passare nella puleggia, e nemmeno sotto alle ritenute, che erano dotate di apposite "scarpe" su cui scorrevano i rulli della morsa, posti ai due lati rispetto alla fune e proprio per questo impedenti il passaggio nella puleggia (senza considerare la velocità).
                                    Lo sgancio era automatico, e la leva che l'operatore tirava manualmente era lo "spaziatore", che lanciava la vettura in linea (ma anche l'aggancio poi era automatico); toccava all'operatore accertarsi che fosse passato abbastanza tempo dalla vettura precedente (ma spesso c'era un indicatore meccanico che lo aiutava). L'accelerazione avveniva per pura gravità, e infatti si nota che il ramo in ingresso in stazione è a un livello più alto di quello in uscita. Per questo la gravità non era altrettanto disponibile per la frenata, che sfruttava più che altro l'attrito delle rotelle sulle rotaie di stazione (solo in parte in leggera salita), e quindi in caso di vettura ben carica poteva richiedere come detto da Paolo l'intervento umano, per non imboccare il girostazione a velocità troppo alta e quindi rischiare di deragliare.

                                    Comment

                                    • Rongai
                                      Habilis (4)
                                      • Oct 2010
                                      • 222
                                      • Brescia

                                      #20
                                      Io ho detto che non si sganciavano, ma mi sono spiegato male, però davvero le cabine che non avevano persone a bordo o che non sarebbero servite a portare persone a valle non venivano rallentate dagli addetti.
                                      Comunque quella morsa, che a differenza delle moderne ha anche dall'altra parte due rotelle per muoversi nei girostazioni, poteva passare anche sotto le ritenute come il palo 1 dell'impianto.
                                      Last edited by Rongai; 17-01-2012, 20:21.

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                                      • bifune67
                                        Heroicus (8)
                                        • Dec 2003
                                        • 1173
                                        • Milano

                                        #21
                                        Chiedo scusa per il tono del mio post, che risulta saccente senza che ce ne fosse la volontà.

                                        Preciso meglio quel che ho detto: le rotaie poste a lato delle rulliere di ritenuta servivano ad abbassare la morsa e la fune, allontanandola dai rulli della rulliera, permettendo così alla morsa di passare. L'impossibilità è a passare direttamente sotto le rulliere di ritenuta "normali", cioé direttamente contro i rulli (senza l'auto delle rotaie), perchè la morsa non è liscia e non ha palmole di "invito" su cui i rulli possano rotolare senza impuntarsi. Nel giro stazione le cabine vuote frenavano abbastanza da sole, e in assenza di passeggeri potevano quindi essere lasciate girare per inerzia senza interventi, limitando il "lavoro" dell'operatore al lancio in linea alla fine del giro.
                                        Last edited by bifune67; 05-05-2011, 16:24.

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                                        • Rongai
                                          Habilis (4)
                                          • Oct 2010
                                          • 222
                                          • Brescia

                                          #22
                                          Quindi quelle quattro rotelle montate sulla morsa entravano in funzione non solo nei girostazioni, ma anche ogni volta che la cabina passava sotto ad una ritenuta perché giravano contro le rotaie posizionate ai lati dei rulli della ritenuta stessa.

                                          Comment

                                          • bifune67
                                            Heroicus (8)
                                            • Dec 2003
                                            • 1173
                                            • Milano

                                            #23
                                            Esattamente

                                            Comment

                                            • Rongai
                                              Habilis (4)
                                              • Oct 2010
                                              • 222
                                              • Brescia

                                              #24
                                              Potrebbero brevettare un sistema simile da mettere su tutti i nuovi impianti per evitare di sentire i colpi della morsa quando passa sulle e soprattutto sotto le rulliere.

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